Le indicazioni dell’INPS sono contenute nella Circolare n. 15 del 6 febbraio 2009.
Fino all’approvazione della Legge 31/2008 la pensione di reversibilità, dovuta dopo il decesso del genitore, non veniva erogata se il figlio disabile svolgeva una pur minima attività lavorativa retribuita, anche se questa era svolta in cooperative o altre realtà con finalità più terapeutiche od occupazionali che di reale sostentamento economico. La Legge 31/2008 ha rimosso tale vincolo ponendo condizioni diverse.
Per comprendere la reale portata della norma e delle indicazioni dell’INPS, ne abbiamo integrato l’analisi con la sintesi di quelle che sono, più in generale, le indicazioni normative relative alla pensione ai superstiti. In tal senso abbiamo aggiornato la nostra scheda di sintesi: La pensione di reversibilità e i figli inabili.